sabato 8 giugno 2013

Vintage Videos#7

Arriva, con la bella stagione, la voglia di ballare e con essa torna anche la nostra rubrica Vintage Videos con un brano che sta riscuotendo molto successo. Sarà per il ritmo coinvolgente, lo sguardo penetrante e la voce chiara della solista o la sensualità del tango argentino...a noi piace di più per il pavimento a piastrelle bianche e nere e le stampe vintage alle pareti :)
La scena, a tratti, si trasforma in un fumetto e chissà che l'aria non sia avvolta dall'aroma di un sigaro o che all'improvviso i tangueri non si lascino abbracciare dalle note del cha cha cha ;)


martedì 16 aprile 2013

Jazz Age Beauties

Se pensi alla fotografia degli anni '20 e '30, a parte quei ritratti di famiglia stile "loculo", ti vengono immediatamente in mente queste foto



Loro, per chi non lo sapesse, sono le "Zigfeld Girls".
Il tutto comincia dall'idea, forse visionaria per quei tempi, di Florenz Zigfeld, un impresario teatrale. Egli riunì sotto la sua ala musicisti, artisti, ballerineper dare vita a degli spettacoli ove si mescolassero il fasto delle sceneggiature e dei costumi insieme a numeri teatrali che potessero essere amati dalla critica e dal pubblico.
Nel 1907 produsse il suo primo spettacolo teatrale "The Follies of 1907", ispirato alle Folies Bergere di Parigi. Riscosse molto successo fino al 1931(morì a 65 anni nel 1932).
In realtà, a lasciare ai posteri la memoria dello Zigfeld, fu un fotografo dal nome quanto meno complesso da pronunciare, Alfred Cheney Johnston che, in tempi diversi, immortalò la bellezza delle ballerine dandone memoria ai posteri.

Per chi volesse approfondire la figura di Cheney Johnston e delle Zigfeld, consiglio la lettura di questo libro che mi è stato gentilmente regalato.


Lo trovate in vendita QUI

lunedì 15 aprile 2013

Cattivi pensieri.

Ci sono quelle mattine che cominciano male.
Se poi quelle mattine sono lunedì mattina la cosa è anche tragica.
Preludio di una settimana che non può essere che disfattiva e presumibilmente devastante.
Perchè ci sono quei momenti in cui ti accorgi di avere sbagliato tutto nella tua vita.
Con gli amici, l'amore, con tutto il tuo mondo di  rapporti sociali.
HAI SBAGLIATO.
Ove la tua inerzia è stata peggiore di qualsiasi calcio sui denti.
E poi che fai?
Ti sospendi nel vuoto e aspetti di cadere.
Ma stavolta non ci sarà nessuno a prenderti in braccio.
Il contatto con la realtà fa male.
Fa male l'opinione che hai di te.
Fa male vedere questo spreco.
Come i sedicenti guru che spacciano frasi fatte, imbottiti di allegria come di anfetamine, che vogliono contagiare il mondo con il loro buonumore forzato e sovrabbondante.
NO, voglio continuare a rimuginare nella pozza stagnante della mia tristezza.
E SI, è sbagliato.
E ALLORA?
E allora si dovrebbe capire cosa bisogna fare, cos'è giusto fare.
Perchè la libertà - di pensiero, di espressione, di essere se stessi, - non ci può essere se non parte dal di dentro. E sei tu che devi essere libero, sentirti libero. Anche se delle robuste sbarre ti fanno ombra sulla faccia.
Ma nella selva dei "dover essere", "dover fare", "dover sentire", non è mica facile, interiormente obbligato come sei, a "far contento qualcuno".
In realtà ciò che dico oggi è del tutto avulso da quello che alcuni ritengono sia "avere un'immagine pubblica positiva". Dall'essere sempre propositivi, rasserenanti, frizzanti come deve mostrarsi chi vuol vendere qualcosa.
E' vero, non ha a che fare con Narcysa tutto questo.
E' un errore, sicuramente.
Ma qualcun altro dice che il brand è anche "essere se stessi".
E oggi Valentina, l'altra faccia di Narcysa, è così.


domenica 31 marzo 2013

Riflessioni pasquali: perchè Buffy è il supereroe più credibile della tv

Dunque.
Visto che non ho quintalate di cioccolata, uova, colombe et similia da digerire, posso far largo alla interminabile visione di uno dei miei telefilm trip del periodo, "The Vampiere Diaries"
Va in onda sul canale a pagamento e io mi accontento delle streaming, se e quando lo trovo.
Possibilmente già doppiato, evitando la noia di andare a leggere i sottotitoli in inglese.
E ne guardo qualcosa come 5/6 puntate tutte insieme. Comprensibilmente mi viene a noia e non ci penso per un mese o più. E poi ricomincia il circolo.
Dunque, dicevamo.
Guardo sti gran pezzi di manzo, le ragazze bellissime e mi sovviene un pensiero: ma questi, come campano?
Ok, passi per i Salvatore che sono ricchi di famiglia e si sa, (ma poi, va bene che sono ricchi ma basterà per tutta l'eternità?) ma...tutti gli altri???!!!
Si tratta pressochè di adolescenti abbandonati e/o orfani (gli unici adulti ancora rimasti vivi paiono essere lo sceriffo Forbes e la signora Lockwood) che apparentemente non hanno il benchè minimo bisogno di procacciarsi mezzi di sostentamento.
Ma facciamo un passo indietro e guardiamo un pò ciò che accomuna le mie serie preferite e del perchè del titolo.
Le mie serie preferite sono Streghe, Buffy e, recentemente (ma ciò deriva probabilmente dall'avvenanza degli attori più che dalla solidità della trama) appunto, The Vampire Diaries.
Ovviamente chi è che non conosce queste tre serie crede che io stia parlando arabo quindi vi consiglio una spassionata visita a Wiki qui, qui e qui.

Ora che sappiamo tutti di cosa stiamo parlando veniamo alla disamina di ognuna.
Streghe.


Tre sorelle fighissime son tre streghe abilissime (ok, questa è la sigla di Occhi di Gatto riveduta e corretta) che salvano gli innocenti che non ne vogliono sapere di stare lontani dal male e dai vicoli bui (dove tutti sanno che il male si annida e che non è saggio percorrere di notte).
Ma non parliamo di male così, da due soldi. Parliamo di Male con le lettere maiuscole. Male che è pure stato sposato con una di loro. Ma questa è un'altra storia.
Apparentemente tutte e tre hanno un lavoro ma, miracolosamente, si possono allontanare quando vogliono, non hanno scadenze e quando c'è un capo è molto comprensivo. O diventa il fidanzato di una di loro.
Del resto è il vantaggio di salvare il mondo.

The Vampire Diaries


La serie è ancora in corso ma credo che nessuno di loro, invischiati come sono a farsi la guerra e salvarsi la pelle contemporaneamente l'un l'altro, cercheranno mai di trovarsi un lavoro.
C'è solo uno che ha tutta la mia ammirazione: Matt.
Con una madre praticamente assente, una sorella morta, diventata vampira, rimorta, che torna fantasma e vorrebbe scatenare le forze oscure solo per tornare umana. Lavora come cameriere/tutto fare all'unico ristorante di Mystic Falls.
Ah, è l'unico umano dell'intera cittadina, per la cronaca.

Buffy



Buffy è LA cacciatrice di vampiri.
Una sola per ogni generazione che si erge contro il male.
Si innamora di un vampiro sanguinario redento che la ama riamato ma che com'è felice (guarda caso con lei) ritorna una vampiro sanguinario. Un gran casino che porta allo spin -off  "Angel".
Poi,sentimentalmente, si alternano nell'ordine: un militare dopato e che funge, a sua insaputa da cavia di laboratorio, un vampiro che prima la odia e poi la ama più vari ed eventuali (che defungono sempre prematuramente).
Nel frattempo muore sua madre e deve procacciarsi un lavoro.
Fa di tutto: dal muratore, all'addetto ai panini in un fast food, all'assistente a scuola.
Tutto ciò mentre ferma un'Apocalisse a stagione, non ce lo dimentichiamo.
E poi, cosa più importante di tutte, il perchè del mio titolo, ciò che fa di Lei la mia preferita in assoluto: Buffy, ogni volta che combatte il male ha delle scarpe basse.
Vorrei vedere le altre supereroine a scappare, mantenendo un elegante contegno da eroe, su degli stiletti tacco 12!

domenica 24 marzo 2013

Promozione Pasquale!


Essì, noi la sorpresa te la facciamo prima!
Non devi cercare di shakerare l'uovo di Pasqua per capire cosa c'è dentro.
Non devi torturare poveri e innocenti coniglietti di cioccolato per carpirne i segreti sorpresiferi.
E' facile: fino al 31 marzo, acquistando una borsa della collezione PinUp, realizzata in collaborazione con Roberta di Unoperuno, riceverai

- 1 spilletta a scelta sui modelli shopper e postino ( € 45 cad.)


- 2 spillette a scelta sul modello shopper grande ( € 50)


- 3 spillette sul modello bauletto ( € 60)



Ups, una piccola precisazione: i soggetti delle spillette in regalo (del valore commerciale di € 5) non li trovate in vendita ma sono esclusivamente dedicati a questa promozione.
Tutte le borsette sono realizzate a mano e con materiali pregiati e le grafiche applicate sono state elaborate appositamente da Roberta Gramazio per questa collezione.
Buoni acquisti ^_^



Ps: Creativa che leggi, ho una dritta da darti. Roberta realizza anche servizi per abbellire le tue creazioni (etichette, visi per bambole in stoffa, adesivi personalizzati e tanto altro) e personalizzarle al massimo! Piccole tirature e serietà garantita :) Clicca qui per andare al suo shop blomming e renderti conto da te! In ogni caso puoi contattarla, senza nessun impegno a robertagramazio@gmail.com ;)

sabato 2 marzo 2013

Wind of change


Cambiare.
Segui il vento del cambiamento.
Da italiana reduce dalle politiche mi sento ancora un pò sottosopra.
Delusa, amareggiata ma soprattutto sconcertata.
Vorrei solo che tutti, senza esclusione di nessuno, capissero che qua è inutile litigare sulle poltrone, sul "chi mettiamo dove".
C'è un paese allo sbando quindi, poche chiacchere e cominciate a lavorare seriamente una volta tanto!
Vento del cambiamento.
Certe volte ci sono delle cose che non funzionano.
O che funzionano ma potrebbero funzionare meglio.
E allora che si fa?
Si cambia!
Magari piano piano, magari poco a poco.
E anche la maison Narcysa Retro Chic cambia.
La prima decisione presa in tal senso dall'eclettico duo che siamo io e la mia augusta germana, riguarda le ordinazioni.
Che si esplicita in un niente più ordinazioni
Se ci amate, ci amate per quello che facciamo noi, che inventiamo noi, per le nostre idee, per il nostro modo di renderle reali, continuerete ad amarci.
E non perchè siamo piccoli Elfi di Babbo Natale che realizzano meccanicamente "quella borsa lì ma di un altro colore, senza fiocco, col manico più lungo/corto/rigido".
O peggio.
Perchè qualcuno pensa che potrebbe avere una copia a poco prezzo di una borsa griffata.
Qui la griffe c'è già, è Narcysa Retro Chic.
Non saremo un marchio di rinomanza ma dateci tempo.
Roma non è stata costruita in un giorno no? ;)


E poi non rischiate di trovarne altre 6 uguali sull'autobus. Mica male eh? :)
Ci sono altri cambiamenti in cantiere, collaborazioni con altre artigiane, pensieri sparsi.
E con questo ricordo a me stessa che ci vuole pazienza.
Con sè stessi soprattutto.
E che un raggio di sole, anche in mezzo al bufera, lo si può trovare sempre :)

Nel frattempo, se non l'avete ancora fatto, date un'occhiata alla collezione PinUp sul nostro sito.
Così allegra e colorata che mette il buon umore solo a guardarla.
E potrebbe essere quel raggio di sole :)
Buon sabato pomeriggio!


Ps: per errore nel titolo avevo scritto "Wind of chance". Anche questo non è male.
Freud avrebbe avuto molte cose da dire :)