mercoledì 18 agosto 2010

Fedora

Qui nell'ameno paesino marittimo la settimana globale di ferie si fa sentire.
Gente isterica che affolla l'unica strada locale.
E allora una valanga di mamme/nonne/passeggini/turisti/camper/asciugamani e castelli di sabbia.
Il canide boccheggia e schiva Pincer isterici, Filo brasileiro dalla stazza leonina e coraggiosi come paguri (senza offesa per il paguro,sia chiaro) e i soliti yorkshire assassini. Il tutto con una nonchalance da navigato corridore.
Lo sport estremo praticato da queste parti è la caccia alla zanzara. Nel senso che sciami di zanzare si aggirano come branchi di lupi affamati e ti devastano le gambe costringendoti a sane dosi di cortisone. Ne consegue che tra poco vedrete la sottoscritta girare armata del magico racchettone Sandokan, con un coltello tra i denti e una fascia alla Rambo tra i capelli. Il tutto ovviamente con molto chic.
Proprio uno sciame inferocito di zanzare ieri mi ha assalito in giardino mentre tentavo di fotografare la mia ultima fatica borsifera, Fedora


Bustina da portare a mano, realizzata in Ottoman bianco


 Decorata con rose di passamaneria in tulle blu scuro, perline e cristalli originali swarosky


Il ricamo del gambo della rosa e della foglia è intervallato da perline e swarosky ed è stato realizzato interamente a mano dalla Creativa per Eccellenza 


L'interno è foderato in raso blu madonna


E qui, indossata dalla sottoscritta

lunedì 16 agosto 2010

Ruth

Ferragosto archiviato, famigliole vocianti ancora distratte dalle ultime rimanenze di caponata e melone (che dalle mie parti è l'italica anguria), eccomi alle prese con il mio lavoro che da notturno è divenuto diurno ma che ritornerà ad esser tale.
Il codice delle assicurazioni langue intristito e impolverato sul tavolinetto vicino al solotto ma, avrò un inverno intero per dedicarmi ai sinistri (la P.i.c. scalpita solo al pensiero) e quindi approfitto per realizzare ordini e progetti.
Continuando sulla scia della Limited Edition per il Mediterraneum Photo Festival, vi presento Ruth



Borsetta di seta dalla forma un pò sui generis.
Un sacchetto elegante, realizzato in pura seta vintage dipinta a mano


L'interno è foderato in raso dorato


La forma è a sacchetto, dicevamo, chiuso con una passamaneria marrone che termina, alle estremità, con due nappine beige


La catenella puù essere riposta all'interno dando la possibilità di portarla anche semplicemente a mano.


domenica 8 agosto 2010

Mediterraneum Photo Festival

Qualcuno dice che sto lavorando come una cinese.
In realtà, tolte le mie incombenze giudiziarie e permanendo necessità di studio, ho molto più tempo da dedicare alle mie borsette.
E per la manifestazione di cui scrivevo ieri ci sono da confezionare diverse borse
- un minuto di silenzio per il venticello che arriva giocondo dalla finestra -
Dicevo diverse borse. Alcune che verranno usate in foto in interno, altre su di una barca.
Ma, e qui c'è un MA, la cosa veramente divertente è che NON SI SA ancora ( e immagino non si saprà fino alla mattinata precedente l'inizio della manifestazione) quali abiti verranno usati per le foto (rectius: lavoro alla cieca). Il che vuol dire che la sottoscritta sta cercando di coprire la più ampia gamma di colori possibile.


In verde, Giuditta.
Borsetta da sera, da portare a mano, realizzata in tessuto a base cadì verde scuro con disegni floreali tono su tono.



Decorata con passamaneria floreale in tulle marrone.



Interno foderato in raso color nocciola, chiusura con cerniera invisibile.


(Nella foto sopra. Io, Giuditta, il mio smalto blu e la toga romana)
Anche questa, salvo esclusioni dell'ultimo minuto, è disponibile ad essere adottata dopo il 3 ottobre.
- Campagna estate 2010 contro l'abbondono delle borsette da sera in autostrada -

venerdì 6 agosto 2010

Borsette orfane e storie mediterranee

Tempo fa mi fu commissionata una borsetta.
Bella, bellissima, potenzialmente leggendaria.
Quelle classiche cose alle quali ti appassioni, per le quali ti emozioni, per le quali ti impegni perchè vuoi che siano soddisfatti del tuo lavoro. E stai lì a scervellarti su come fare per realizzare tutto al meglio, prendi i tessuti, le chiusure, le fodere.
Poi scopri però che il tuo lavoro è un lavoro perduto, che la tua borsa non ha più una mamma.
E allora, questa trovatella, ve la presento in tutto il suo splendore e in tutta la difficoltà che ho avuto per fotografarla!


Borsa a mano medio grande in shantung di seta verde acido



La chiusura è dorata, con due bei pomoli ( da notare il vestitino con fantasia a cavallucci marini della sottoscritta -.-')


L'interno è foderato in raso fuxia



Visione laterale


Accanto a questa bimba orfana, ho cominciato a creare la linea speciale, specialissima, limitata, limitatissima per il Mediterraneum Photo Festival, festival di fotografia, che si svolgerà a Catania dal 22 settembre al 3 ottobre.
Ho pensato a delle borse ispirate a dei personaggi femminili.
Vi presento Caterinetta.
Prende il nome da Caterinetta Lescano, una delle sorelle del famoso trio.


Si tratta di una borsetta in seta turchese a motivi floreali tono su tono.


La catenella dorata è attaccata a due asolette in tessuto, si chiude con una cerniera invisibile.


Per renderla speciale, elegante e ideale per scatenarsi a ritmo di charleston in un locale degli anni '20, una frangia di seta lunga 15 centimetri.


L'interno è foderato con raso in tinta.

mercoledì 4 agosto 2010

Esseri leggendari

La chiavetta mi dà problemi epici.
Riuscire a tenere aperta una chatt e roba dell'altro mondo.
Scrivere un post è fuori discussione.
Però, però.
Il ridente "Studio di Cento Vetrine" ha organizzato una cena di fine anno lavorativo.
Quale migliore occasione per conoscere, quanto meno i contorni, degli esseri leggendari che popolano questo blog?


Rigorosamente di nero vestite (senza essersi messe d'accordo, sia chiaro!) le mitologiche praticanti in tutto - o quasi - il loro splendore!
Ovviamente, quella al centro che somiglia in maniera inquietante a cugino IT è la sottoscritta.

domenica 1 agosto 2010

Mare profumo di mare

Eccoci arrivati al mese di agosto.
Dopo quasi un mese di permanenza nell'ameno paesino, di lotta con zanzare assassine e connessione a singhiozzo, è  arrivato il mese d'agosto.
Mese di ferie, sole e mare.
Per me, di studio e creazioni. Insomma, lavoro, lavoro, lavoro.
Ma ogni tanto al mare ci vado io e, soprattutto, ci vanno le mie "clienti".


Questa maxi shopper non doveva essere così maxi (capienza accertata tre teli mare o, in alternativa, due cuscini da salotto).
A colpire è stato il tessuto, un meraviglioso cotone verde acido con una fantasia fiorata color ecrù.


Due robusti manici e dei decori a crochè ravvivati da perline, swarovsky e paillettes


Stella Marina (?)


Fiore multipetalo (affettuosamente ribattezzato "Il purpiteddu")



Stella Marina (?) number 2.
All'interno, foderato con tela saio bianca, è stata realizzata una tasca con cerniera verde pistacchio


In pandant poi, una pratica pochette per le passeggiate sul bagnasciuga.


Abbastanza capiente per portare con sè il necessario come documenti, portafoglio et similia...insomma, è maxi come la borsa!