lunedì 1 marzo 2010

Tecnodementi e leziosità

Ebbene si, signori e signore, io faccio parte di quella categoria di soggetti che si credono informatizzati ma che poi, a conti fatti, non si rivelano dei tecnoutenti ma dei tecnoutonti.
O per farla più facile tecnodementi.
Ma andiamo con ordine: da circa un mese ho visto un oggetto che mi piaceva molto e che volevo acquistare ma, la mancanza di un account paypall mi impediva di entrare in possesso dell'agognato bene.
Acquisto una prepagata PayPall (strumento infernale, progettato in qualche cantina nazista, sospetto)e mi accingo, allegra e baldanzosa, all'acquisto. Tra me e la venditrice la sapienza informatica si è sprecata ma, io sono a dir poco geniale:al primo uso della carta sono riuscita a bloccarne i codici di accesso.
Bene, domani chiamerò il callcenter, spenderò circa 10 euro al cellulare (si sa, si tratta di numeri economici) e spero che qualcuno mi sappia dare numi sull'utilizzo di questo ameno strumento di pagamento elettronico.

                                                                    .............

Da ieri mi cimento in fiocchi e roselline in tessuto che sto creando mixando tessuti, brillantini e paillette. Versatili, leziosi al punto giusto....


Impreziositi da brillantini che scompongono la luce in mille raggi

 


Si, mi piacciono ...

1 commento:

Todomodo ha detto...

E io concordo. Ergo in bocca al lupo e saluti al paypal :P